Il corso invita ad apprendere tecniche alternative per la correzione degli sbagli, superando le solite risposte “esatto o giusto” come avverrebbe nella pratica comune.
Ho insegnato per parecchi anni, stanca di rimbrotti e lamentele che inevitabilmente accompagnano la correzione degli errori dei miei giovani allievi, ho ideato per i loro percorsi diversi, più sereni e riflessivi, anche divertenti e utili nella vita di tutti i giorni, non solo alla scuola.
Il viaggio ha dato uno studio personale delle problematiche inerenti al concetto di fallibilità ed errore in campo filosofico - educativo. Ho raccolto le mie idee sul piano teorico in un saggio sul metodo del recupero creativo del supporto. Il corso invece nasce come allegato, un approfondimento didattico, più orientato alle tariffe e alle fasi operative.
Quattordici filmati sono raggruppati in tre sezioni distinte per argomento: il racconto didattico, il tweet didattico, gli errori ricorrenti e il riciclo. Seguono riflessioni in sintesi per illustrare come si svolgono i percorsi per la creazione di testi particolari, trattati per esteso nei capitoli 12 e 13 del saggio.
Nei file Mov racconto, in modo colloquiale, usati di costruzione, forniti alcuni approfondimenti sui requisiti di base del metodo ErroreNonMiFaiPaura; illustro eventualmente alcune applicazioni del sistema agli errori ricorrenti con esempi dell'impiego mediato da altri linguaggi disciplinari. Seguono le attività specifiche su temi chiave trattati, seguiti qua e là dagli esercizi di riepilogo dei temi. Una verifica conclusiva e alcune indicazioni bibliografiche sono un supporto previsto teorico di fondo. Il metodo è rivolto all'età giovanile in formazione, ma può richiedere proficuo anche nell'età adulta per guardare ai propri limiti limiti con distacco critico e un sorriso.